Arriva dall’Inghilterra una storia terribile di disperazione: un cane è talmente affamato che ha fatto un gesto estremo pur di nutrirsi.
Te lo diciamo subito: non andare oltre nella lettura di questo articolo se non hai lo stomaco abbastanza duro, poiché raramente ci è capitato di scorgere delle vicende così drammatiche sulla sopravvivenza di un cane.
Ciò premesso, la storia di Poppy, un cagnolino dell’età di due anni, sta facendo il giro d’Europa con la sua scia di polemiche e shock.
Salvato da una volontaria di un ente di beneficenza e di assistenza di animali, il cane era talmente debole che i veterinari dell’associazione temevano che non sarebbe sopravvissuta alla notte.
E invece, il cane non solamente ce l’ha fatta, ma si sta lentamente riprendendo da una situazione che – lo ribadiamo – era praticamente disperata.
Ma che cosa ha fatto il cane pur di sopravvivere?
Cosa ha fatto il cane e cosa è successo alla proprietaria
Il cane era di proprietà di una donna che l’ha talmente trascurato da farlo diventare emaciato e coperto di lesioni. Condannata, l’incosciente proprietaria è stata bandita dalla detenzione di tutti gli animali per tre anni, anche se ci auguriamo che non possa più mettere le sue mani su un animale domestico, considerato ciò che ha combinato con Poppy.
Stando a quanto ricostruito dai legali, il 12 gennaio la donna aveva portato Poppy da un veterinario che si era reso conto che l’animale aveva perso una quantità significativa di peso nell’arco di appena due settimane. Il veterinario ha inoltre rilevato la comparsa di diverse lesioni sulla pelle, e un ascesso sulla schiena che stava diventando sempre più grave. In aggiunta a ciò, il veterinario ha rilevato segni di disorientamento.
Il medico ha allora consigliato di sottoporre il cane ad alcuni esami, per accertare in modo più preciso il suo stato di salute. La donna si è però rifiutata dicendo di non poterseli permettere e domandando la soppressione del cane.
A quel punto il cane è stato adottato da un’associazione di volontari che si è preso cura della povera creatura, scoprendo a cosa era arrivata pur di mangiare: il cagnolino aveva infatti cercato di mangiarsi la coda, che era stata staccata dal resto del corpo!