Il famoso Pet passport, il passaporto per gli spostamenti nei Paesi UE per cani non sarà più di esclusiva competenza delle ASL.
Per viaggiare con i cani (ma anche con i gatti e i furetti) all’interno dei paesi UE è richiesto uno specifico passaporto che deve accompagnare sempre l’animale.
Fino ad ora poteva essere richiesto solo ai Servizi veterinari delle Asl, ma una nuova legge permetterà anche ai veterinari liberi professionisti di rilasciarlo.
Il pet Passport è obbligatorio in tutti i paesi UE. In questo documento sono indicate tutte le generalità dei cani, dei gatti e dei furetti.
Oltre ad essere riportato il numero univoco di microchip, sul passaporto sono presenti anche la data di nascita, la razza (qualora si tratti di un cane di razza) e tutta la profilassi vaccinale obbligatoria.
Il pet Passport è l’unico documento valido per circolare con il proprio amico a quattro zampe in Europa ed è valido anche nel caso il cane debba viaggiare non accompagnato in aereo (ovviamente negli apposti trasportino omologati).
Non bisogna confonderlo però con il normale libretto vaccinale rilasciato dal veterinario. Il passaporto per cani è un documento distinto che equivale a un vero e proprio passaporto per viaggiare in altri paesi.
Passaporto per cani, quali sono le novità per farne richiesta dal proprio veterinario.
Come abbiamo detto in precedenza l’unico ente accreditato per rilasciare il passaporto per animali è il Servizio veterinario dell’Asl di competenza, cioè quella in cui risiede il padrone.
Ma qualcosa sta cambiando, infatti, partire dal 28 luglio anche i medici veterinari liberi professionisti che si sono accreditati presso l’apposita banca dati degli animali d’affezione potranno rilasciare il passaporto per cani.
Tutto questo senza oneri aggiuntivi a carico della sanità pubblica. Così è stato stabilito tramite una delibera della Giunta regionale della Liguria.
“Si tratta di una semplificazione che va incontro alle esigenze di tutti i proprietari di animali di affezione”, dice Giovanni Toti, presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria.
“Sono già una ottantina i medici abilitati nel territorio di Asl 3 e sono in corso le attività di formazione in tutte le Asl della Liguria per tutti i medici veterinari liberi professionisti che intendono abilitarsi», aggiunge Valeria Cosma, dirigente medico veterinario di Alisa.
Come avete potuto capire questa novità, al momento, riguarda la Regione Liguria, ma si spera che altre regioni possano prendere esempio da questa delibera, semplificando così l’ottenimento del pet Passport.
Intanto, se abiti nella regione Liguria chiama il tuo veterinario per informarti e chiedergli se rientra tra quelli che hanno aderito a questa ottima iniziativa.