Il tuo cane è in grado di vedere anche se è bendato? Forse si o… forse no. O forse la verità sta nel mezzo, come ci dimostra un recente studio condotto dai veterinari della Cornell University.
Ma che cosa hanno scoperto i veterinari dell’istituto universitario?
È davvero possibile che i cani vedano anche se sono ciechi o bendati?
La risposta scientifica è abbastanza curiosa e, per certi versi, non rappresenta una totale novità in questo settore, confermando quanto siano straordinari i nostri amici cani. Scopriamo insieme di che si tratta!
Ecco come i cani riescono a vedere in ogni condizione
Lo studio della Cornell, a New York, ha esaminato il cervello di un grande campione di cani al fine di esplorarne il funzionamento.
Ebbene, a margine dell’analisi i ricercatori hanno scoperto che i cani utilizzano il naso per orientarsi nell’ambiente in un modo che è praticamente unico in tutte le specie viventi. Si spiegherebbe in questo modo per quale motivo i cani siano in grado di recuperare dei piccoli oggetti, come le palline da tennis che sono nascoste in un cespuglio, anche se non riescono a vederla con gli occhi.
Il merito di questa straordinaria capacità è legato al fatto che i cani hanno un collegamento diretto tra il naso e una parte del cervello che consente loro di usare l’olfatto come se fosse uno strumento visuale.
Pip Johnson, ricercatore presso il College of Veterinary Medicine, ha ammesso che è la prima volta che gli studiosi riescono a scoprire una connessione tra il naso e il lobo occipitale, funzionale alla vista.
Insomma, se quando entriamo in una stanza quel che facciamo è guardarci intorno per ricostruire l’ambiente che ci circonda, quello che fanno i cani è ben diverso: utilizzano gli occhi e, in integrazione, il naso, per avere una visione di insieme molto più completa.