Laurie Lewis è una proprietaria di un tenerissimo cucciolo di soli nove mesi. Purtroppo, la donna si è dovuta mettere alla ricerca di fondi per salvargli la vita dopo una diagnosi terribile.
L’unico modo per salvare la vita a Truffle, uno shar-pei che non ha nemmeno un anno, è quello di sottoporlo a una terapia particolarmente complessa che costa 12.000 sterline: soldi che la proprietaria non ha e per trovare i quali si è appellata al buon cuore degli utenti di Internet.
Sul web la donna ha condiviso come la propria cucciola sia nata con una gravissima displasia dell’anca che le impedisce anche di fare delle semplici passeggiate come farebbe qualsiasi altro cane normale.
Per poter avere una flebile speranza di salvezza e di conduzione di una vita non troppo disagiata, Truffle ha bisogno di una serie di operazioni immediati per recuperare la sua anca che, come dice il suo veterinario, “galleggia fuori dalla sua cavità”.
La raccolta fondi di Laurie
Dopo lo sgomento vissuto a causa della diagnosi la donna non si è persa d’animo e su ha creato una pagina GoFundMe per raccogliere 8.000 sterline per due protesi d’anca, oltre a 4.500 sterline per un’operazione di riparazione della lussazione della rotula del ginocchio destro.
A Laurie non è dunque rimasto che sperare nel supporto di qualche generoso estraneo che, con i suoi soldi, possa permetterle di salvare il suo piccolo cucciolo dalla morte: i medici hanno infatti ammesso che senza questi interventi Truffle non sopravviverà a lungo.
Laurie ha altresì colto l’occasione per lanciare un avvertimento agli altri proprietari di cani, riferendo che Truffle non è l’unico della sua cucciolata ad avere problemi di salute. Dunque, ha chiesto a tutti coloro i quali sono proprietari di uno dei compagni di cucciolata di Truffle o qualsiasi altro cucciolo dell’allevatore da cui ha acquistato il cane, di far controllare i quattrozampe al più presto.
Speriamo che la raccolta fondi abbia un buon esito e che il cucciolo possa essere sottoposto alle operazioni salva-vita!
