Arthur è un cane che se l’è vista davvero molto brutta: un criminale gli ha infatti puntato la pistola in testa e ha sparato da distanza ravvicinata.
Poi, creduto morto, il cane è stato abbandonato al suo triste destino. Un destino che però non è sembrato essere fatale: il cane è infatti sopravvissuto ed è stato salvato dal Main Line Animal Rescue.
La storia ha evidentemente dell’incredibile, e solamente ad osservare il volto di questo cane, con la profonda cicatrice impressa dalla pallottola, possiamo immaginare quanto sia raro e miracoloso il suo salvataggio: la pistola ha infatti mirato in un angolo leggermente troppo stretto e ha mancato il cervello di pochi millimetri.
Certo, il proiettile ha lasciato un buco nella testa del povero cane, causando danni alle vie respiratorie e alla bocca, ma – almeno – non gli ha tolto la vita.
Una lunga ripresa per Arthur
Dopo l’accaduto Arthur ha trascorso due settimane nascosto sotto la recinzione di una fattoria. Qui è stato recuperato dai volontari del Main Line Animal Rescue, a Phoenixville, negli Stati Uniti, e sottoposto a cure particolarmente approfondite e complicate.
I volontari ricordano che il cane aveva una ferita alla testa che si è presunto fosse stata inferta strisciando sotto la recinzione della fattoria. Tuttavia, quando è stato sottoposto a un esame più attento, i veterinari si sono resi conto che la ferita sulla testa di Arthur era molto più grande delle apparenze e che quando respirava, dalla parte superiore del muso uscivano… delle bolle.
Considerato poi che il cane mostrava troppo dolore per essere sottoposto a un esame completo, gli sono stati somministrati antidolorifici e antibiotici in grandi quantità. Una volta sedato, la ferita è stata pulita ed è stato chiaro, a quel punto, che fosse stata provocata da un’arma da fuoco.
Purtroppo, non è stato ancora ricostruito l’accaduto e, dunque, non si sa per quale motivo questo cane abbia subito un simile trauma. Non ci resta che sperare che tutto vada per il meglio e che chi ha sparato a Arthur possa essere assicurato alla giustizia.
