Sequestrati da un allevamento di cuccioli: 17 in condizioni disperate!

Un esperto veterinario del Dogs Trust Ireland ha lanciato un severo avvertimento sull’acquisto di razze a muso piatto dopo che 17 cani sono stati sequestrati da un allevamento illegale di cuccioli.

allevamento cuccioli sequestrato
I cuccioli sono stati liberati da un allevamento illegale

Il Dogs Trust Ireland ha dunque messo in guardia le persone sul rischio di acquistare dei cuccioli presso canali non ufficiali, non regolamentati e non supervisionati. Il rischio è infatti quello di alimentare un business disperato, con i cani che non sono opportunamente monitorato e curati, e con i proprietari che corrono il pericolo di acquistare un animale domestico che manifesterà a breve dei seri problemi di salute.

In particolare, nel caso in esame è emerso che uno dei cuccioli aveva bisogno di un intervento chirurgico per allargare le narici e respirare meglio, mentre è emerso che un altro cane era stato allevato in modo eccessivo. Il tessuto cicatriziale dimostrava che era stato sottoposto a parto cesareo, un rischio associato all’allevamento di bulldog francesi.

Una condizione drammatica

Niamh Curran-Kelly, responsabile veterinario e del benessere di Dogs Trust Ireland, ha spiegato in cosa consistono quelle cicatrici, ricordando che a causa delle loro teste grandi e dei toraci ampi, può capitare che questi cuccioli non riescano a passare attraverso il canale del parto e che la mamma debba sottoporsi a un taglio cesareo per farli nascere.

allevamento cuccioli sequestrato
Nuova vita per questi sfortunati cuccioli di cane!

Inoltre, prosegue il veterinario, queste razze sono spesso affette da una condizione chiamata “sindrome di ostruzione delle vie aeree brachicefale”.

Insomma, anche per questi motivi non possiamo non ricordare quanto sia importante cercare di acquistare dei cuccioli appartenenti a queste razze (ma la regola vale per tutti) esclusivamente per i canali ufficiali, in maniera tale che si possa scongiurare l’alimentazione di un business nocivo che ogni anno contribuisce a rendere migliaia di cani in condizioni drammatiche, come i 17 cuccioli ora salvati.

Impostazioni privacy