Nel Michigan le autorità sanitarie erano in allarme perché più di 30 cani sono morti in seguito a un’epidemia di una malattia sconosciuta che era scoppiata in una struttura – rifugio per animali domestici.
Il panico si era diffuso tra i veterinari: i medici non erano infatti stati in grado di identificare la causa dei decessi e il Dipartimento dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (MDARD) si è messo dunque alla ricerca della causa di questa ondata di morti tra i poveri cani.
Finalmente, dopo l’effettuazione dei test presso il laboratorio diagnostico veterinario della Michigan State University a Lansing, qualcosa è diventato più chiaro e questa misteriosa malattia senza nome… ora è stata svelata.
Cosa ha ucciso i cani del Michigan
I veterinari e il MDARD sono dunque riusciti a comprendere che cosa si sia celato dietro l’epidemia di cani deceduti.
Il responsabile è in fatti il parvovirus, una malattia comune che può uccidere i cani non completamente vaccinati e che è purtroppo altamente contagiosa.
Tuttavia, c’è una particolarità che non smette di allertare i veterinari. Tutti i cani erano infatti stati ripetutamente testati contro il parvovirus, ma tutte le analisi avevano dato esito negativo. Dunque, siamo di fronte a una situazione complessa, considerato che i cani, pur presentando segni clinici indicativi del parvovirus, risultano costantemente negativi ai test eseguiti nelle cliniche e nei rifugi.
In attesa di saperne di più, i veterinari hanno invitato tutti i proprietari di cani a prendere le dovute precauzioni, ricordando che è oggi a disposizione un vaccino altamente efficace per proteggere i cani dal virus.
Quindi, le autorità hanno consigliato ai proprietari di tenere i cani e i cuccioli non vaccinati lontani dagli altri animali fino a quando non avranno preso la dose prevista dall’iniziativa vaccinale. Se invece, purtroppo, un animale domestico dovesse presentare sintomi di parvovirus come vomito, diarrea o alterazioni dell’appetito, è necessario contattare immediatamente un veterinario.
È infine consigliabile pulire accuratamente i cani durante le passeggiate, poiché il parvovirus si diffonde principalmente attraverso le feci.