Una donna ha cacciato il padre da casa propria. I rapporti tra loro erano sempre stati tesi, ma quanto ha fatto al gatto ha evidentemente rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza…
Nei propri profili social la donna ha raccontato quanto successo premettendo proprio che il rapporto tra lei e il padre non è mai stato dei migliori e, quindi, era già nervosa all’idea di vederlo tra le proprie quattro mura. Tuttavia, dato che non lavorava a causa di una malattia, ha pensato di non poter dire di no alla richiesta del genitore di essere ospitato per un po’.
Tuttavia, le cose non sono andate proprio come pensava e la donna non ha fatto altro che chiedere al web se ritenevano ragionevole quello che aveva fatto, date le circostanze, o se invece facesse meglio a sentirsi in colpa.
Ma cosa è capitato?
Cosa è successo al gatto?
La donna ha scritto online che ha comprato una nuova casa nove mesi fa con i soldi che ha ereditato quando è morta la madre, nel 2017. Non si tratta di un appartamento grande ma, nonostante ciò, ha deciso di ospitare in esso il padre, che ha perso il lavoro per motivi di salute.
“Abbiamo sempre avuto un rapporto a dir poco burrascoso, quindi ero titubante all’idea di farlo restare” – ha poi proseguito la donna, ricordando che per le prime settimane il rapporto era tutto sommato positivo e che non c’erano problemi.
Con il passare del tempo, però, la donna ha iniziato a notare che stava diventando pigro nel pulire gli spazi che sporcava.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata però quando ha trovato il suo gatto all’aperto, fuori casa. Quando la donna gli ha chiesto spiegazioni, il padre ha detto candidamente che non ama i gatti e quindi ha pensato di lasciarlo fuori, e che dovrebbe essere felice che invece non l’avesse portato direttamente al fiume.
Da qui in poi la situazione è degenerata e l’uomo è stato cacciato di casa. Oggi la donna si sente un po’ in colma. Voi come vi sareste comportati?