18La foto che vedete come copertina del nostro articolo mostra un gruppo di cani salvati dalle sofferenze e dalla sporcizia in cui erano stati costretti per molto tempo.
Sono, peraltro, una piccola rappresentanza: in tutto erano 36 gli animali costretti a vivere in condizioni terribili in una casa di Eastbourne, nel Regno Unito, mentre uno di loro non ha fatto in tempo per godere di una nuova opportunità di vita, essendo stato trovato morto dai soccorritori.
Stando a quanto affermano le forze dell’ordine, le condizioni della casa in cui vivevano erano un vero e proprio incubo, e gli animali erano fortemente trascurati. Quando i soccorritori hanno aperto la porta il livello di rumore era “abbastanza insopportabile” e l’odore non era certamente migliore.
È stato inoltre riferito che un gran numero di cani era estremamente sottopeso e che la loro pelle era ricoperta di croste.
Le condizioni drammatiche in cui sono stati costretti i cani
L’ispettore Peeters, che si è occupato del caso, ha dichiarato che il rumore e l’odore della casa erano opprimenti, ma vedere le condizioni in cui venivano tenuti i cani è stato davvero sconvolgente.
Naturalmente, a farne le spese è stato anche il proprietario dell’appartamento: Christopher Mark Bennett, questo il nome dell’uomo, è infatti stato incarcerato per 18 settimane e gli è stato vietato di tenere ancora animali domestici dopo aver ammesso di aver causato inutili sofferenze ai poveri pet e di aver ignorato i loro bisogni.
Dopo gli esami veterinari, infatti, è emerso che alcuni esemplari avevano gravi problemi di salute, molti avevano artigli troppo cresciuti, gengivite, alopecia e uno soffriva di un tumore. Altri ancora avevano una malattia parodontale causata da infezioni e infiammazioni delle gengive e dell’osso che circondano e sostengono i denti.
