Una donna ha inviato una lettera di scuse al governo con le foto del suo cane come “prova” che quest’ultimo ha mangiato il suo passaporto poche settimane prima di partire per la luna di miele.
La donna ha dunque subito una seccante disavventura per colpa del suo cane e non perdendosi d’animo ha scelto di scattare e inviare foto esilaranti del cagnolino come prova del “disastro” documentale avvenuto.
Amanda Avila era infatti appena tornata da un viaggio in Islanda il 10 agosto quando ha trovato Dillon, un cane meticcio, circondato da pezzi masticati del suo passaporto.
Il cagnolino di due anni aveva anche deciso di sgranocchiare i suoi occhiali e uno dei suoi stivali preferiti, forse per protestare contro il fatto che fosse andata in vacanza senza di lui. La mamma è stata quindi costretta a scrivere al National Passport Center per richiedere nuovi documenti di viaggio, scherzando sul fatto che nemmeno i segni dei denti di Dillon fossero una prova sufficiente.
La lettera di scuse
Dopo che le sono stati chiesti ulteriori dettagli, Amanda ha scritto una lettera esilarante e ha allegato delle foto del cucciolo dispettoso e sorridente che mordeva il suo passaporto, per dimostrare che era lui il colpevole.
La 47enne è stata poi costretta a scusarsi per conto di Dillon e ha scherzato sul fatto che il cane ha promesso di non farlo mai più.
Amanda ha poi raccontato di aver preso Dillon come cucciolo durante il periodo del Covid. “Era il mio cane da quarantena e non si era mai separato da me” – ha precisato, ricordando poi che a giugno era andata a New York per quasi due settimane e che dopo questo viaggio si era risentito. “Quando sono andata in Islanda, all’inizio di agosto, ha dato il meglio di sé. Non era affatto contento di me” – ha poi proseguito la donna.
Dunque, nel giro di un solo giorno dal ritorno a casa, per protesta il cane ha masticato il mio passaporto, gli occhiali da sole e uno degli stivali preferiti della padrona.