Cucciolo di cocker spaniel abbandonato in un bidone a causa di un particolare….

Una piccola cucciola di otto settimane è stata abbandonata in un bidone come se fosse un rifiuto. Il motivo? Una malformazione alle zampe che le impedisce di camminare.

Winnie – così è stata ribattezzata la cagnolina – è stata trovata in un bidone della spazzatura da un passante vicino al Riverside Leisure Centre, in Westgate Street, a Gloucester, lo scorso 28 agosto.

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Un cucciolo viene abbandonato tra i rifiuti per le sue deformità

Un uomo ha affermato di aver visto qualcuno scendere da un furgone bianco e gettare quello che inizialmente pensava fosse un sacchetto di plastica su un mucchio di rifiuti che era stato lasciato vicino al cancello del Westgate Park.

Quando l’uomo è andato a indagare, però, si è subito reso conto che si trattava di un piccolo cucciolo che era stato crudelmente gettato tra la spazzatura.

Il cucciolo è dunque stato portato immediatamente da un veterinario locale presso il Cotswolds Dogs & Cats Home, a Cambridge, dove ora viene curata 24 ore su 24.

Una triste storia e la speranza della rinascita

I volontari sospettano che Winnie sia stata abbandonata in modo così crudele a causa di una malformazione a una delle zampe anteriori.

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La cagnolina necessita di cure e attenzioni particolari

Haley Medlock, che lavora presso il centro di soccorso, ha dichiarato che “la povera Winnie è stata crudelmente gettata in un bidone come fosse spazzatura. È assolutamente scioccante. Crediamo che sia stata abbandonata a causa di una malformazione a una delle zampe anteriori che le ha provocato una fusione angolare del gomito, rendendola incapace di camminare”.

I volontari ritengono dunque che sia probabile che il proprietario non fosse in grado di permettersi le cure veterinarie di cui aveva bisogno o che, in quanto allevatore, ritenesse di non poterla vendere in queste condizioni.

Purtroppo, però, i problemi alle zampe di Winnie non sono i suoi unici guai di salute: la povera cagnolina ha infatti sofferto di crisi epilettiche e i veterinari devono ancora scoprirne la causa. Insomma, un passato travagliato che ha lasciato qualche strascico che ora i veterinari devono cercare di sistemare…

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