Oliver Rietz è un appassionato di auto storiche che ha comprato su eBay una Trabant 601. Non sapeva, però, che stava per fare una scoperta terrificante.
Il collezionista di auto d’epoca ha non vedeva l’ora di mettere le mani su questo veicolo proveniente dalla Germania dell’Est e si stava accingendo ad avviare le operazioni di pulizia nel garage della sua città natale, Limenau, nella Turingia tedesca.
L’uomo ha dunque ispezionato il cofano e gli altri componenti dell’auto al fine di valutarne dal vivo le condizioni. Quando però ha aperto le portiere posteriori, si è trovato davanti a uno scenario davvero choc!
Cosa ha trovato l’uomo nel sedile posteriore?
A immortalare ciò che è stato trovato sul sedile posteriore è lo stesso Oliver, che ha fotografato il terribile ritrovamento.
L’uomo ha infatti trovato un gatto mummificato: un reperto che si è conservato incredibilmente bene, nonostante – probabilmente – sia risalente a diversi decenni prima. I cadaveri dei felini sono però in grado di conservarsi molto bene in condizioni di asciutto, ed è probabile che tali siano state quelle dell’auto, riposta all’interno di un locale chiuso al riparo dell’umidità.
Intervistato dai quotidiani locali, Oliver ha ammesso che, nonostante sia proprietario di oltre 70 veicoli storici, e nonostante abbia postogli occhi su centinaia di vetture abbandonate, non gli è mai capitato di fare una scoperta simile.
Per saperne di più, Rietz ha poi chiamato il biologo forense di fama mondiale Mark Benecke, affinché potesse esaminare la mummia. Il biologo ha così elaborato una teoria che potrebbe spiegare per quale motivo il felino si sia così ben conservato, affermando che solo se sono bagnati, i cadaveri dei gatti si decompongono rapidamente. Se invece il clima è molto secco, come nei fienili o nelle soffitte, i cadaveri si conservano molto bene, a lungo.
I media non hanno riferito se il gatto rimarrà in possesso di Rietz o sarà sottoposto a ulteriori valutazioni.