L’aspetto insolito di questa falena la rende davvero unica nel suo genere. Andiamo a vedere cosa sappiamo di lei.
La falena barboncino (The Venezuelan poodle moth in inglese) è una specie di falena scoperta di recente, nel 2009, in Venezuela. È un animale che si fa notare per una sua caratteristica molto particolare.
Infatti, il suo corpo è rivestito da un manto di pelliccia morbida e dal candido colore, il suo aspetto ricorda proprio quello di un barboncino.
La falena è stata trovata solo in una piccola area del Venezuela e non è ancora nota l’esistenza di nessun’altra parte del mondo.
A fotografarla per la prima volta è stato il Dr. Arthur Anker nel 2009 che pubblicò le immagini online suscitando molto l’interesse.
Le foto sono state scattate nel Il Parco Nazionale di Canaima, un parco che si trova in Venezuela. L’interesse non era solo concentrato sul suo manto, ma anche sui grandi occhi e le sue antenne.
La falena barboncino ha una somiglianza con la Diaphora mendica, lepidottero comune in Russia e Gran Bretagna, ma sia le zampe che le antenne sono molto differenti.
Caratteristiche della falena barboncino
Andiamo a parlare dell’aspetto fisico della falena barboncino. Come abbiamo detto è ricoperta di un manto di pelliccia di colore che va dal bianco, al marrone o il grigio.
La pelliccia è più lunga sulla testa e sul corpo della falena e più corta sulle ali. Gli occhi della falena sono grandi e neri e le sue antenne sono lunghe e dall’aspetto singolare come si può vedere in foto.
La caratteristica più distintiva della falena barboncino venezuelana è il suo aspetto simile a un barboncino, creato dalla pelliccia sulla testa e sul corpo.
L’habitat della falena barboncino si trova in una piccola area del Venezuela. La zona presenta diversi tipi di habitat, tra cui foreste umide e altre zone montuose e rocciose. Questa falena non è nota per esistere in nessun’altra parte del mondo.