Molte persone pensano che le ossa di pollo possano essere mangiate dai cani, ma… siamo sicuri che sia così?
La prima cosa che bisogna chiarire in apertura di questo breve approfondimento è che qualsiasi abitudine alimentare – pollo compreso – dovrebbe essere condivisa con il vostro veterinario di fiducia, al fine di non incappare in soluzioni fai-da-te che potrebbero pregiudicare il benessere del pet.
Fatto salvo questo avvertimento iniziale, cerchiamo di capire se le ossa di pollo sono pericolose o meno per il vostro cane!
Le ossa di pollo: si possono dare al cane?
In linea di massima, l’alimentazione del cane con ossa di pollo presenta molti vantaggi. Sono infatti una ottima fonte di proteine e di aminoacidi essenziali, che possono contribuire a mantenere il cane sano e attivo.
Le ossa di pollo forniscono anche minerali essenziali, tra cui calcio, fosforo e potassio, necessari per ossa e denti forti. Inoltre, le ossa di pollo possono aiutare a pulire i denti e le gengive del cane mentre le mastica.
Ciò premesso, è anche vero che le ossa di pollo possono essere molto pericolose: i cani potrebbero infatti andare incontro a soffocamento o le ossa potrebbero comunque scheggiarsi e causare danni interni.
Insomma, se il cane ingerisce un grosso pezzo di osso, questo potrebbe causare un’ostruzione del tratto digestivo o costituire un rischio di soffocamento. Le schegge più piccole potrebbero invece creare delle lesioni.
Proprio per questo motivo prima di dare delle ossa di pollo al cane è sempre bene parlarne con il proprio veterinario di fiducia, affinché costui possa comprendere se sia o meno il caso di somministrare questo alimento al pet e, in caso positivo, aiutarvi a capire quali caratteristiche debbano avere le ossa di pollo sulla base dell’età del cane e di altre sue specificità.
