Soccorritori salvano un cucciolo intrappolato nel tubo di scarico

I soccorritori sentono piangere da un tubo di scarico e tirano fuori un piccolo cagnolino salvandolo.

Soccorrere gli animali in difficoltà è una responsabilità importante che tutti dovrebbero prendere sul serio. Quando si trovano animali in difficoltà, è necessario chiamare aiuto da parte di esperti soccorritori se la situazione è complicata per evitare di far male all’animale in pericolo o a noi stessi. In questo modo, gli animali possono essere salvati e curati in modo appropriato.

Cucciolo intrappolato
Cucciolo intrappolato nel tubo di scarico. Foto Kloof and Highway SPCA.

Soccorrere gli animali in difficoltà è importante perché può salvarli da situazioni pericolose. Ad esempio, se un animale è intrappolato in una zona pericolosa o ha perso la sua strada, può essere salvato da una persona che lo soccorre. Inoltre, se un animale è ferito o malato, può essere curato adeguatamente se viene soccorso da un esperto.

Ci sono molte associazioni che si occupano di aiutare animali abbandonati e in difficoltà, loro sanno come prendersi adeguatamente cura dell’animale e trovargli una famiglia che lo adotti. Ovviamente, se l’animale non è domestico verrà rimesso in libertà nella maniera giusta. Ma non attendiamo oltre e vediamo come hanno salvato questo cucciolo.

Vediamo cosa è successo al cucciolo intrappolato nel tubo di scarico

La Kloof and Highway SPCA ha ricevuto una chiamata per un piccolo animale che era rimasto bloccato, infatti, una cucciola era entrata nel tubo di scarico spaventata dai fuochi d’artificio. La cagnolina in pericolo si chiama Pip.

Questo fa capire anche quanto siano pericolosi i fuochi d’artificio per cani e gatti. La famiglia della piccola si è accorta della sua scomparsa sentendo i lamenti provenire dal tubo. Hanno cercato di attirarla fuori, purtroppo però Pip non si è mossa da lì, evidentemente traumatizzata.

Cucciolo salvato dal tubo di scarico
Pip la cucciola salvata dal tubo di scarico. Foto Kloof and Highway SPCA.

Ndonie Shezi, uno dei proprietari di Pip, ha raccontato a The Dodo di aver cercato di tirarla fuori fino alle 21 poi “Abbiamo dormito poco e alle 5 del mattino eravamo già in piedi per cercare di salvarla”.

Purtroppo, i loro sforzi non sono andati a buon fine, così è arrivato un ispettore, Petros Simamane, della Kloof and Highway SPCA che si occupa della prevenzione della crudeltà verso gli animali.

Petros ha scavato nel terreno e ha tagliato il tubo per poter estrarre Pip. Così è andato a prende il materiale per farlo e ha notato che la cucciola si era infilata ancora di più nello scarico!

Così Petros ha capito di dover usare una telecamera di Ispezione di drenaggio e ha chiesto ad un’azienda locale che si occupa di idraulica. Per fortuna il capo dell’azienda ha fatto mettere in pausa gli altri lavori per aiutare il cucciolo.

Con la telecamera hanno individuato Pip a circa 60 metri di distanza. Poi hanno scoperto che il tubo di scarico aveva un’altra apertura dall’altra parte di una recinzione, così hanno iniziato a scavare.

Ci sono volute ore, ma alla fine Petros ha tirato fuori Pip che era ricoperta di fango ed era stanchissima. La cucciola poi è stata lavata, gli è stato dato da mangiare e ha fatto una visita medica, ovviamente, ha anche ricevuto tante coccole. Dopo la convalescenza è potuta tornare a casa, adesso sta bene ed è cresciuta tanto, di certo non entra più nel tubo di scarico!

Impostazioni privacy