Gli animali domestici diventano sempre più presenti nelle famiglie italiane e il Governo ne sta prendendo sempre più atto: ecco le novità
I quattro zampe sono sempre più fondamentali per le famiglie italiane: dagli anni di pandemia in poi, gli abitanti del nostro Paese hanno letteralmente riscoperto il valore degli animali domestici e sempre più persone hanno scelto di donare ad uno o più pelosetti un nuovo tetto sopra la testa. Un gesto che, però, comporta anche tante responsabilità…
Avere un cane o un gatto (ma non solo) prevede sicuramente vivere soddisfazioni giorno dopo giorno, tuttavia, al contempo è necessario trattarli con grande cura ed impegno per garantire loro un tenore di vita dignitoso.
E no, non parliamo solo in termini economici, dunque acquistando cibo di qualità e assicurando loro visite periodiche dal veterinario, ma anche in fatto di qualità del tempo trascorso insieme: dunque dedicar loro il giusto tempo con passeggiate, attività e via dicendo.
Certo è che un corso di addestramento, delle crocchette di qualità e una visita medica adeguata non sono proprio alla portata di tutti: ecco dunque cosa sta prevedendo il Governo dal prossimo anno…
Bonus per animali domestici: ecco chi potrà accedervi
Ebbene sì, Forza Italia, sotto la guida della parlamentare Michela Vittoria Brambilla, sta prevedendo un bonus animali nella nuova manovra finanziaria. Si tratterebbe di un provvedimento davvero innovativo, oltre che mai visto prima nella storia del nostro Paese: si tratterebbe, infatti, di dare ai nostri amici a 4 zampe la rilevanza che meritano. Ecco come funzionerebbe…
Questo bonus prevede 150 euro annui ad animale. L’importo, infatti, potrebbe salire fino ad un massimo di 450 euro, nel caso in cui gli animali posseduti siano tre.
L’emendamento di Forza Italia è stato accolto anche da alcuni esponenti di altri partiti, ma non è ancora detto che possa passare nella legge di bilancio. Ciò che è certo è che arriverà alla Camera il 20 dicembre e al Senato il 27.
Quali sono però i requisiti per accedere al bonus? Intanto, sarà destinato ai possessori di animali domestici, questi ultimi che siano iscritti alla relativa anagrafe. La somma di denaro è corrisposta a condizione che il nucleo familiare dell’intestatario dell’animale non abbia un modello ISEE superiore a 15mila euro annui.
Per chi dovesse, invece, richiedere il bonus con un modello ISEE ancora inferiore, sarà possibile aumentarlo ulteriormente. Se il reddito non superasse i 7000 euro, ad esempio, si potrebbe arrivare anche a 900 euro annui (circa 300 euro ad animale).