I proprietari di cani devono stare sempre più attenti alla corretta gestione dei propri animali domestici mentre si trovano su strada.
Il riferimento del nostro odierno articolo è al fatto che da diverse parti d’Italia – dai grandi centri a quelli più piccoli di provincia) – ci stanno arrivando diverse segnalazioni di un inasprimento della severità da parte della polizia locale, sempre più attenta a far rispettare la regola quando si tratta di buona educazione dei proprietari dei pet.
Ultime, in ordine di tempo, sono le segnalazioni che stanno arrivando da Como, insospettabile cittadina dove stanno fioccando le multe per i meno virtuosi che non sono in grado di rispettare le regole.
Fioccano le prime multe a Como
Come sottolineato dalla stampa locale, sembra essere definitivamente tramontato il periodo di tolleranza stabilito per i padroni di cani a spazzo per la città e non in grado di rispettare correttamente le regole preposte per il buon esito della convivenza civile e per l’igiene del suolo pubblico.
Non si tratta, peraltro, di regole particolarmente difficili da rispettare ma che, comunque, evidentemente sono sconosciute a qualche disattento: si va dalla necessità di portare sempre i cani al guinzaglio (ma non con i collari a strozzo) fino all’utilizzo della museruola se il proprio esemplare è potenzialmente mordace. Ancora, la necessaria raccolta delle deiezioni e la disponibilità con se di una bottiglietta d’acqua per poter diluire quelle liquide.
Regole semplici, si dirà, che tuttavia la scorsa settimana hanno alimentato un elevato numero di multe. Pare infatti che il primo cittadino Alessandro Rapinese abbia voluto inasprire i controlli da parte degli agenti della polizia locale, impegnati a perlustrare a piedi la città e a far rispettare le regole.
“Dopo un periodo di tolleranza e sensibilizzazione – ha spiegato lo stesso Rapinese – ho richiesto che la polizia locale controlli di più i padroni di cani per assicurarsi che abbiano tutto come prevede la norma. Ci tengo a precisare che non ho nulla contro i cani, ma contro gli atti incivili dei loro proprietari quando non rispettano le regole“.
Il risultato? In quattro giorni sono state controllate 17 persone e 3 di loro multate per non avere con sé la bottiglietta d’acqua. La sanzione è pari a 50 euro.
