Le balene possono soffrire di scoliosi: un recente episodio analizzato da veterinari e biologi ha reso nota questa triste evidenza
La scienza non smette mai di sorprenderci, nel bene e nel male. Numerose sono le novità in fatto di flora e fauna in tutto il mondo, arrivate alla conoscenza dell’uomo dopo lunghe ricerche, ma in alcuni casi anche per casualità o una buona dose di fortuna. Questa storia riportata da Kodami, ad esempio, ci ha rivelato un dettaglio davvero incredibile…
Protagonista di questa vicenda è una balenottera comune, avvistata dal comandante di una nave abbastanza vicino alla riva. Un’evidenza estremamente rara, dato che questi esemplari tendono a nuotare in mare aperto. Da qui, dunque, una tempestiva chiamata alla Guardia Civile per andare più a fondo.
In un primo momento, si riteneva che la povera balena fosse rimasta incastrata in una grande rete da pesca in quanto era abbastanza evidente che non riuscisse a muoversi con la naturale agilità di cui è munita questa specie. Dopo un’attenta analisi della situazione, però, è emerso tutt’altro…
Sembrava intrappolata, invece… ecco cosa hanno scoperto
In pochissimo tempo, nel caso di questa balena, è stata coinvolta gran parte della squadra di soccorso della Fondazione Oceanografica. Grazie all’ausilio di alcune motovedette delle forze dell’ordine, biologi e veterinari hanno riscontrato un caso davvero molto singolare…
Ebbene sì, questa povera balenottera non era rimasta intrappolata, ma è affetta da una forma di scoliosi che le impedisce di muoversi con naturalezza. Proprio per questo si è avvicinata così tanto alla riva rispetto alla norma.
Proprio come si evince dal video che sta circolando da giorni, la schiena della balena presenta un’evidente malformazione, grave effetto di questo disturbo. A causa delle dimensioni dell’esemplare, gli specialisti non hanno potuto munirla di localizzatore Gps per seguire i suoi spostamenti.
Per questo motivo, la balena è stata monitorata per qualche ora finché non si è nuovamente diretta verso il mare aperto. Attualmente, dunque, se ne sono perse le tracce, ma non si esclude possa ritornare vicino alla costa proprio per la sua difficoltà nel movimento nelle zone più a largo.
