Anche l’olfatto del gatto è davvero sensibile ed alcuni odori possono infastidirlo in maniera profonda, vediamo quali
In molti si chiedono se esistano degli odori talmente sgraditi da far allontanare i gatti, questi animali, infatti, non sono sempre i benvenuti in casa, soprattutto se si abita nei pressi di colonie feline numerose. In genere però ciò che non si vuole fare è disturbare il proprio gatto con odori sgradevoli che potrebbero convincerlo a rimanere fuori casa anche quando non vogliamo, per creare un ambiente tranquillo ed a lui gradito, dunque, sarebbe meglio evitare di contaminarlo con alcune fragranze specifiche.
Se l’idea è quella di allontanare i gatti randagi utilizzando gli odori, invece, dobbiamo dirvi che non esiste un qualcosa di altamente valido in questo senso, seppur alcuni odori sono sgraditi, infatti, un “repellente” ufficiale per i gatti non è ancora stato trovato ma certamente alcune fragranze naturali non sono amate da questi felini.
Cipolla, aceto, eualipto, naftalina e molto altro, l’olfatto sviluppatissimo dei gatti è nauseato da questi odori!
I gatti sono animali che da sempre intrigano l’uomo e che grazie a questo loro magnetismo hanno ormai conquistato il mondo intero. Alcune volte, tuttavia, questi animali sanno essere davvero invadenti, motivo per cui potremmo desiderare un sistema per tenerli fuori casa, soprattutto in estate quando porte e finestre aperte regalano un passaggio semplice per questi animali.
Un vero repellente però non esiste, anche se esistono alcuni odori davvero detestati dai gatti, odori che andrebbero dunque non diffusi per casa se in questa vi abitasse un micio che non si vuole fare allontanare. Tra i primi odori ad essere odiati dai gatti troviamo l’aceto, questo indispensabile ingrediente naturale utile per la pulizia non è amato dai mici di casa, motivo per cui utilizzarlo ad esempio in aggiunta al detersivo per pavimenti, può essere utile ad allontanare non solo gli insetti, ma anche i gatti!
Anche la cipolla non è molto tollerata dai gatti, la reazione di questi è simile a quella che hanno gli umani affettando una cipolla, solo che il loro olfatto molto più sviluppato ne moltiplica gli effetti. Anche l’incenso non è tollerato molto dai gatti, la pianta dell’incenso appartiene dunque ad una di quelle che può sortire un effetto repellente verso i felini, se posizionata in giardino o sui nostri davanzali sembra infatti in grado di limitare parecchio le sortite da parte dei gatti.
Anche piante come il geranio, conosciute per lo più per il loro effetto repellente per le zanzare, non sono molto tollerate dai gatti. Sono gli odori generalmente marcati a dare fastidio a questi animali che con il loro sofisticato naso li percepiscono in maniera troppo marcata. Per lo stesso motivo anche i fondi del caffè, l’eucalipto o una semplice lettiera sporca rappresentano odori troppo forti e da evitare, nell’ultimo esempio in particolare, visto che una lettiera sporca potrebbe facilmente convincere il vostro gatto nel fare i suoi bisogni in posti a voi molto meno graditi, come ad esempio nei vasi che tenete sul balcone.
Conoscere gli odori che i gatti non amano può essere molto utile a seconda dei nostri bisogni, se l’intento è di allontanare i gatti dal nostro giardino potremmo infatti decidere di piantare le piante aromatiche che questi odiano, mentre per evitare che questi animali vadano a scavare nei nostri vasi potremmo utilizzare i fondi di caffè per cospargere il terriccio. Se lavando in terra vedete il vostro gatto fuggire, invece, forse è per il detersivo all’aceto che avrete utilizzato e che, in questo caso, sarebbe meglio non utilizzare.
La serenità di una casa può passare anche dal suo odore quando si parla di felini, utilizzare gli aromi a nostro vantaggio potrà dunque migliorare la nostra serenità casalinga per la felicità di tutti i presenti.
