Alle volte è importante capirlo prima per evitare problemi futuri: tutto sul comportamento del gatto dominante e come correggere alcuni atteggiamenti.
Non sono sempre desiderosi di coccole e affettuosi, ma alle volte la loro mania del controllo di persone e situazioni tende ad essere allarmante: ecco come riconoscere i primi segnali del comportamento del gatto dominante. Da dove deriva e c’è qualcosa che possiamo fare per correggere il suo atteggiamento? Tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
La razza ‘influisce’ sul comportamento? La risposta
Alcuni credono che sia addirittura il colore del manato del felino a determinarne il comportamento, ma è una convinzione errata: vale lo stesso anche per la razza? in realtà ogni gatto è un mondo a sé, con una propria personalità, quindi sarebbe sbagliato ‘accomunare’ degli esemplari solo perché appartenenti alla stessa razza.
Ma è altrettanto vero che alcune razze hanno richieste più difficili da soddisfare e non si accontenteranno che altri (tipo il padrone) impongano loro delle decisioni. Si tratta di:
- Abissino,
- Rex,
- Siamese e orientali in generale.
Il comportamento del gatto dominante: cosa fa
Come riconoscere un gatto dominante e in cosa si differenzia dagli altri? I felini sono generalmente molto testardi e poco inclini ad obbedire ai comandi del padrone. erroneamente si può essere portati a pensare che si tratti solo di un atteggiamento prepotente verso gli umani e i suoi simili, ma non si limita a questo.
Il gatto dominante infatti è diverso da quello aggressivo, perché quest’ultimo ha sempre voglia di combattere e vede tutti come nemici, mentre il primo non ricorre quasi mai alla violenza perché in sostanza non ne ha bisogno: sono altri i modi per imporre la sua autorità.
Ha sempre voglia di sfidare l’altro, come se lo vedesse come un ‘avversario’ da battere con l’astuzia, più che con il corpo: e questo atteggiamento da bulletto lo avrà soprattutto nei confronti degli altri animali che si ritroveranno a vivere con lui sotto lo stesso tetto. Marcherà il territorio con la sua urina, farà spesso la pasta (così come ha imparato dalla mamma) e assume una postura temibile, per incutere timore.
Un altro comportamento tipico è quello di farsi le unghie su qualsiasi superficie e utilizzare i suoi artigli per arrampicarsi ovunque in casa; inoltre sposta gli oggetti che si ritrova davanti, collocandoli nella posizione che più gli piace. Inoltre preferirà sempre tenere sotto controllo la situazione dall’alto delle mensole, in modo da adescare una eventuale preda e coglierla di sorpresa.
Le fusa sono segnale di dominio: lo studio
Come già detto, il fare la pasta è un atteggiamento che copiano direttamente dalla mamma gatta, che in un certo senso ‘domina’ i suoi cuccioli per prendersi cura di loro. uno studio inglese tuttavia, guidato da Karen McComb ha dimostrato come le fusa sono spesso associate a miagolii acuti a volume molto alto.
L’esperimento è stato condotto su 10 gatti, di cui sono state analizzate le fusa. Queste ultime sono state poi fatte ascoltare a un uditorio di circa 50 persone, che hanno avuto la sensazione che Micio chiedesse qualcosa urgentemente. In pratica il miagolio del gatto ha gli effetti del pianto del bambino, che attiva in lui un senso paterno.
Il comportamento del gatto dominante: come correggerlo e prevenirlo
Come sempre il metodo migliore per risolvere un problema è prevenirlo: anche in questo caso è possibile se si ha a che fare con un gatto cucciolo. In tenera età è più facile ‘imporgli’ dei comportamenti precisi inibendone altri, più complesso invece è se fosse già adulto e formato.
In realtà alla base di tutto c’è il comportamento del padrone: sarà lui a dover sgridare il micio nel modo corretto per evitare il reiterarsi degli atteggiamenti sbagliati, dovrà dare la stessa attenzione a tutti gli animali in casa (qualora ce ne fossero altri) e non far sentire nessuno escluso.
E’ importante che ogni gattino si abitui a utilizzare il suo accessorio (è lecito chiedersi infatti quante lettiere per ogni gatto,) e che ve ne siano tanti quanti gatti ci sono in casa, per evitare soprusi da parte di altri.
Qualora il gatto dominante fosse già adulto, ci saranno cose da non fare col gatto e alcuni errori da parte nostra da evitare, come ad esempio:
- imporgli la presenza di un altro animale,
- imporgli la presenza di un altro umano senza presentarglielo prima,
- utilizzare per tutti gli animali di casa gli stessi spazi e gli stessi accessori,
- farli sentire abbandonati lasciandoli soli.