Rinchiuso in una cassa e poi abbandonato: il cucciolo di cane congelato e affamato viene ritrovato dai volontari in fin di vita.
“La sua temperatura continua a scendere, dobbiamo aiutarlo“: è questo il disperato appello lanciato da alcuni volontari del centro di recupero “Mahoning Country Dog Warden“, in Ohio, dopo aver scoperto le terribili condizioni di un cucciolo di cane abbandonato. Il piccolo fido è stato maltrattato e poi lasciato a se stesso esposto alle gelide temperature dell’inverno.
Cucciolo di cane congelato e affamato: il fido in bilico tra la vita e la morte
Il cagnolino abbandonato ha 12 settimane di vite, hanno spiegato i volontari in una comunicazione pubblicata su Facebook. Il cucciolo – poco dopo essere stato recuperato dalla strada – appare agli occhi dei suoi soccorritori come “congelato e affamato: a malapena in vita”. Per tal ragione il piccolo fido è stato trasportato nella clinica veterinaria più vicina. Lì sono state somministrate lui tutte le cure di cui aveva urgente bisogno.
Secondo il parere dei veterinari sembra che il fido fosse a tal punto spaventato, esausto e provato dal freddo, da non essere stato in grado di abbaiare dall’interno della cassa per far sentire ai passanti la sua presenza al suo interno. Durante la visita il veterinario si è scoperto che fido era rimasto a lungo in quello condizioni. Il cagnolino aveva infatti i cuscinetti delle zampe gravemente infiammati, le gengive gonfie e arrossate, le ossa sporgenti e alcune ferite aperte lungo tutto il corpo.
La cassa con all’interno il cagnolino è stata scoperta accidentalmente da alcuni abitanti della zona. In virtù di una raccolta di rifiuti abbandonati, alcune persone che stavano per disfarsi della cassa abbandonata in strada si sono resi contro che al suo interno vi era un animale in difficoltà. Il povero pelosetto – difatti – non riusciva più a muoversi.
“Non lo abbiamo perso!“, ha spiegato – sul finale – il portavoce del centro di recupero. “Dobbiamo rallentare. La nostra comunicazione non sta tenendo il passo con il cambiamento!“. Con questa esclamazione i responsabili della struttura di recupero hanno invitando gli utenti ad attendere i successivi aggiornamenti e di inoltrare, nel frattempo, al piccolo fido una grande scorta di energie positive.
Gli ultimi aggiornamenti sulla salute del fido
Per fortuna dopo un lavoro unanime dell’équipe di veterinari il fido è stato dichiarato fuori pericolo. Il cagnolino non soffriva di alcuna patologia, pertanto – dopo aver curato i danni provocato dall’abbandono e dai maltrattamenti subiti – il cucciolo è tornato in forze. Ora il cagnolino attende di essere adottato.
Gli utenti non mancheranno di rispondere alla pubblicazione con messaggi di sostegno e solidarietà al cucciolo. “Invio di una tonnellata di amore“, scrive uno di loro, “buone vibrazioni di guarigione“. Dalla prima pubblicazione sulle condizioni di salute del fido, apparsa su Facebook il 30 gennaio, gli ultimi aggiornamenti da parte dell’équipe del rifugio sono stati condivisi appena sei giorni più tardi, il 5 febbraio.