Ti sembra una buona idea per non farlo sentire solo? Probabilmente la cambierai…

Se hai questa abitudine quando devi lasciare il tuo 4 zampe a casa da solo, dovresti smettere: ecco perché non è una pratica corretta

Molte persone che scelgono di adottare un amico a 4 zampe talvolta non sanno con precisione come comportarsi in determinate circostanze: l’errore più frequente è sicuramente quello di “umanizzarli” troppo e pensare che quello che è giusto secondo il nostro modo di pensare lo sia anche per il loro. Ecco un esempio di condotta assolutamente errata

cani soli tv
Foto da Canva

La vita quotidiana impone spesso ai proprietari di pelosetti di uscire di casa e farli cimentare con la solitudine di tanto in tanto: se per alcuni cani è subito facile abituarsi a questa inevitabile condizione, altri potrebbero iniziare a soffrire di ansia da separazione dal proprio umano.

Una problema non di poco conto dato che potrebbe facilmente scatenare preoccupazioni e pensieri in merito allo stato del proprio animale domestico rimasto solo nell’abitazione. Molti, ritenendola potenzialmente “di compagnia”, scelgono di lasciare il proprio fido a casa con la televisione accesa in sottofondo.

Ecco perché quest’idea non è affatto delle migliori….

Ecco perché non devi lasciarlo solo con la TV accesa

L’errore, come anticipato in precedenza, sta nell’umanizzare troppo il proprio fido: è importante sapere, infatti, che i cani non percepiscono le immagini come gli umani, dunque le sensazioni che arrivano a loro davanti alla TV non sono affatto le stesse che percepiamo noi….

cane tv
Foto da Canva

A dare una spiegazione chiara a La Zampa di quanto accade nei cani lasciati da soli con la televisione accesa è la genetista Camilli Chamone. L’esperta è partita dal fornire la differenza abissale che c’è tra uomo e cane nel catturare una frequenza visiva. Nei primi, avviene a 60 hertz, mentre ai secondi ben a 80 hertz.

Per i nostri 4 zampe, dunque, non è una visione piacevole o rilassante, bensì una serie confusa di immagini e suoni. Proprio questi stimoli continui ed ingiustificati causano un rilascio del neuro trasmettitore noradrenalina, che va fortemente a sollecitare il sistema nervoso centrale.

La conseguenza è ottenere proprio l’effetto contrario da quello desiderato: il cane, infatti, invece che rilassarsi, potrebbe iniziare ad avere comportamenti nervosi, iperattivi o compulsivi, come leccarsi, correre per casa o abbaiare.

Cosa fare invece per distrarre il tuo 4 zampe dall’ansia da separazione? Un buono spunto potrebbe essere quello di stimolare l’olfatto, il suo senso più sviluppato, nascondendo premietti in varie zone della cosa o servendoti di giochi che possano stuzzicare curiosità e convogliare concentrazione.

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