Mistero della foresta di Epping: perché muoiono così tanti cani?

Nella festa di Epping, nella zona nord-est di Londra, c’è un mistero: in questo luogo così popolare per i proprietari di cani e i loro amici a quattro zampe stanno morendo molti animali. Come mai?

Foresta Epping
Nella Foresta Epping sono morti molti cani: per quali cause?

Il mistero non ha ancora trovato una risposta definitiva, ma gli indizi sembrano convergere verso un nemico piuttosto temibile che sta mettendo in serio allarme gli amanti delle passeggiate con i propri cani.

E così, la foresta di Epping e la zona del lago di Highams Park, si sta trasformando in un vero e proprio incubo per gli escursionisti.

Ma che cosa sta accadendo? Quali sono le cause di questa moria di cani?

Le indagini convergono verso un nemico invisibile

Nell’attesa di saperne di più, a tutti i proprietari di cani è stato detto di non far bere i loro animali domestici dal lato di Highams Park.

Foresta Epping
Ecco il presunto responsabile della morte di molti cani

Le prime analisi compiute sulla qualità dell’acqua, infatti, indica che sarebbero state ritrovate delle alghe tossiche. Dunque, il consiglio municipale ritiene che i cani morti abbiano bevuto le acque di questo lago, contaminate oramai da un’alga blu/verde molto tossica.

Immediato è stato l’avviso pubblico che avverte i visitatori di non nuotare, pescare o portare i cani nelle acque del lago di Highams Park fino a quando non saranno completati i test per la sospetta presenza di un batterio ad alta tossicità.

Stando a quanto hanno riferito i proprietari che hanno purtroppo dovuto confrontarsi con la morte del proprio cane, i primi sintomi dell’avvelenamento si sono verificati molto rapidamente (entro 15 minuti o un’ora dall’esposizione alla tossina) e ricordano che i cani hanno bevuto solo una piccola quantità di acqua. È dunque importante agire rapidamente e contattare immediatamente il veterinario nel caso di sospetto avvelenamento.

I principali segnali manifestati sono vomito, contrazioni, convulsioni, diarrea, aumento della sete, difficoltà respiratorie, collasso.

 

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