Rapisce 18 gatti per accumularli nel degrado della sua abitazione

Pensionato rapisce 18 gatti per accumularli nel degrado della sua abitazione: il blitz delle autorità all’interno della struttura. 

Uno dei piccoli gatti nella gabbia
Piccolo gatto in gabbia (Pixabay guvo59 – News.cani.it)

Sono 18 i gatti sottratti durante un’operazione speciale a un pensionato che, vestendo i panni di un accumulatore seriale, aveva deciso di tenerli rinchiusi all’interno della sua abitazione privata. Dapprima sottratti alle loro rispettive famiglie, i diciotto mici tratti in salvo dalle autorità – in collaborazione con ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali) – erano stati costretti a rimanere all’interno di un box di un terrazzino nella struttura in condizioni di estremo degrado.

Rapisce 18 gatti per accumularli nel degrado della sua abitazione: l’intervento delle autorità

Oltre a evidenziare una pressoché totale mancanza di rispetto delle basilari norme igienico-sanitarie – riscontrabile già dagli sgradevoli odori emanati dal luogo in cui le autorità hanno effettuato il salvataggio dei 18 gatti rapiti – il blitz pare sia riuscito a confermare anche delle supposizioni precedentemente avanzate dai vicini sul degrado all’interno dell’appartamento.

Uno dei gatti nel recinto di un'abitazione
Micio oltre al rete (Pixabay HeungSoon – News.cani.it)

L’operazione speciale si è svolta nella giornata del 27 novembre scorso, quando i volontari ENPA di Pomezia hanno collaborato con le forze dell’ordine per mettere in sicurezza i 18 mici posti sotto sequestro dall’uomo. Il recupero dei gatti che si trovavano nell’abitazione privata si è verificato a Torvaianica. Una località del litorale laziale situata a pochi chilometri di distanza dalla Capitale. Le autorità locali avrebbero inoltre fatto luce sulle precarie condizioni di salute di una donna. La quale si trovava si trovava in casa al momento dell’ispezione e che si è poi compreso che abitasse nell’appartamento assieme al pensionato responsabile del seriale accumulo di felini.

Si tratta della moglie dell’uomo che, a causa dell’evidente situazione di disagio in cui verteva l’appartamento, mostrava di aver un bisogno di ricevere delle cure adeguate. L’uomo pare fosse stato già più volte segnalato alle forse dell’ordine. Al momento la donna è stata trasferita, grazie all’aiuto dei servizi sociali, in una struttura di cura. I mici, nel frattempo, rimasti in quelle precarie condizioni per un periodo di tempo non ben definito, non avrebbero potuto riunirsi con le loro rispettive famiglie – come già accaduto in passato a fortunato  un fido – poiché erano impossibilitati a fuggire. I gatti erano difatti letteralmente bloccati dall’interno nel terrazzino dell’abitazione.

Il salvataggio dei 18 gatti rinchiusi nel terrazzino a Pomezia

La gratitudine e la felicità di un animale appena liberato è un’esperienza impagabile, sottolineano i volontari. Per tal ragione i collaboratori Enpa hanno provveduto a trasferire con la massima cura i 18 felini presso il vicino gattile di Valle Grande. I gatti rimarranno al momento all’interno del gattile in attesa di poter beneficiare una futura adozione oppure di ritrovare le loro rispettive famiglie.

Micio bianco tra altri gatti rinchiusi in una gabbia dell'abitazione
Gatto bianco rinchiuso (Pixabay sontung57 – News.cani.it)

Dopo i primi giorni di permanenza dei gatti nella struttura per animali senza fissa dimora sembra già che alcune persone abbiano avuto la fortuna di riconoscere i propri gattini scomparsi. I volontari sperano che ciascuno dei mici possa tornare alla sua vita e tra le braccia dei proprio umani di riferimento nel minor tempo possibile.

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